In appena due anni alla guida dei Boston Celtics, Brad Stevens ha compiuto un lavoro notevole trasformando i biancoverdi in così poco tempo in una contender playoffs, ma ora il giovane head-coach avrà bisogno di più talento e profondità nel roster per riportare definitivamente Boston nella classe elite della NBA. Dopo aver vinto 40 partite con una squadra giovane, le aspettative per la prossima stagione sono schizzate in alto e gli esperti di basket già prevedono grandi cose nella “Bean Town”.

La buona notizia per i fans e l’organizzazione è che con 6 scelte al primo giro nei prossimi tre anni e un sacco di soldi da spendere (visto che i Celtics sono abbastanza al di sotto del salary cap), questa è una squadra che ha tutte le carte in regola per fare quell’ulteriore passo successivo, già a partire da questa estate, se verranno effettuate le mosse giuste.

Il più grande rumors di mercato che circonda i quartieri di Boston riguarda l’ala grande/centro dei Detroit Pistons Greg Monroe, come top free agent da firmare in estate. Il GM Danny Ainge ha la bellezza di 25 milioni di dollari da mettere sul tavolo e tra qualche settimana potrebbe compiere la mossa definitiva per aggiudicarselo.

monroe

Monroe compirà 25 anni la prossima settimana, è dotato delle dimensioni e delle abilità giuste per dominare su entrambe le estremità del campo e diventerà free agent a partire dal primo luglio. A Detroit è chiuso dall’altro centro, Andre Drummond, ed ecco che allora i Pistons potrebbero utilizzare il denaro destinato alla permanenza di Monroe per coprire altre aree del loro gioco.

Boston ha una profondità decente nel frontcourt, ma manca un vero big man e l’aggiunta di una giovane stella come Monroe aiuterebbe non solo ad aumentare le scelte a disposizione di Stevens, ma darebbe ai Celtics il giocatore di cui hanno bisogno per fare quel passo successivo e sfidare franchigie del calibro dei Cleveland Cavaliers e degli Atlanta Hawks per il primo posto della Eastern Conference… tutto a partire dalla prossima stagione 2015/16, con un Monroe in più.