Dopo 17 anni nella NBA, sembrava essere arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo. E invece, come già successo altre volte, Paul Pierce sembra essere pronto a sorprenderci.

Washington, con coach Randy Wittman in prima fila, lo rivorrebbe all’interno del proprio roster. Accanto a lui, poi, i Wizards dovrebbero aggiungere un’ala forte di alto livello per supportare i due astri nascenti, Wall e Beal, e un sempre più convincente Otto Porter. E Pierce, in effetti, potrebbe esercitare una player option che gli permetterebbe di guadagnare circa 5.5 milioni di dollari per la prossima stagione, scegliendo poi – eventualmente – di ritirarsi.

Toronto Raptors vs Washington Wizzards

L’alternativa, sempre più insistente nelle ultime ore, è che “The Truth” possa decidere di “tornare a casa”.

Nato a Oakland, California, potrebbe chiudere la carriera nella squadra che già da un anno lo sta corteggiando: i Los Angeles Clippers. 370 miglia da casa sua, circa 5 ore di automobile. I Clippers ci avevano già provato lo scorso anno, cercando di firmare Hawes e Pierce. I Wizards, poi, offrirono di più e Los Angeles si accontentò del solo Hawes (e tutti sappiamo com’è andata).

Molti insider d’oltreoceano si aspettano che Pierce esca dal contratto per tornare in California e ritrovare il suo ex-coach, Doc Rivers, che lo ha allenato per nove stagioni a Boston, vincendo anche il titolo NBA nel 2008.

Chicago+Bulls+v+Boston+Celtics+Game+5+CxqMjkEtoFHx

Sponda Clippers, dunque, sarebbe un’ottimo affare, dati i problemi di cui ormai siamo a conoscenza. L’aggiunta di Pierce sarebbe un’occasione unica per inserire nel proprio roster un’ala di qualità, dato anche il sempre più probabile maxi-contratto a DeAndre Jordan che toglierebbe tanto spazio salariale.

I Clippers, nel caso in cui Pierce decidesse di non esercitare la sua player option a Washington, potrebbero offrirgli un contratto da veterano da 3.7 milioni di dollari.

Si attendono gli sviluppi della vicenda. “La Verità” potrebbe finalmente tornare a casa.