Gli Orlando Magic hanno annunciato di aver assunto come nuovo head-coach Scott Skiles, con la speranza che l’ex beniamino dei tifosi dei Magic possa portare la squadra nuovamente a disputare i playoffs per la prima volta dal 2012.
Il 51enne Skiles, che ha trascorso 5 stagioni della sua carriera tra le fila di Orlando a partire dal 1989-90 nella posizione di point guard, succede a James Borrego, nominato coach ad interim quando Jacque Vaughn è stato licenziano lo scorso febbraio dopo due stagioni e mezzo al timone della franchigia. Skiles ha guadagnato una percentuale di vittorie del 50.6% in 13 stagioni come head-coach dei Phoenix Suns, Chicago Bulls e Milwaukee Bucks, compresi sei viaggi ai playoffs.
“Il nostro giovane roster trarrà enormi benefici dalla grande esperienza di head coaching di Skiles e dalla sua capacità di insegnare un basket fisico, altruista ed intelligente. Crediamo nella capacità di Scott di stabilire una cultura vincente che aiuterà il nostro team ad intraprendere una direzione positiva”.
Queste le parole del General Manager dei Magic Rob Hennigan per presentare il nuovo coach. Orlando ha concluso la passata stagione con il quinto peggior record della NBA totalizzando 25 vittorie e 57 sconfitte (a 35 partite di distanza dall’ultimo posto utile per approdare alla postseason della disastrosa eastern conference).
Skiles ha fatto il suo debutto come coach nel 1999-00 a stagione in corso, assumendo la guida dei Suns dopo le prime 20 partite della stagione. Nelle successive l’ex giocatore dei Magic ha guidato Phoenix ad un record di 40-22 prima di annientare gli allora campioni in carica dei San Antonio Spurs al primo turno dei playoffs con il risultato di 3-1.
Durante le 4 stagioni con Chicago, Skiles ha portato i Bulls a tre apparizioni consecutive alla postseason, per poi essere licenziato all’inizio della stagione 2007-08 dopo un’inizio di regular season al quanto shock con un record di 9-16. Infine ha assunto la guida di Milwaukee portandoli ad un miglioramento di 8 partite nella sua prima stagione in carica, ottenendo il pass per i playoffs l’anno successivo. Skiles decise di separarsi dalla squadra all’inizio della stagione 2012-13 e da allora non ha allenato nessun’altro team.
Ora ci sono i disastrosi Orlando Magic, Skiles sarà il 12esimo allenatore della storia della franchigia e si troverà tra le mani il big man Nik Vucevic, le guardie Victor Oladipo e Elfrid Payton e l’ala Tobias Harris, che ha giocato sotto le dipendenze di Skiles a Milwaukee quando era un rookie e per una parte del suo secondo anno nella lega. Anche se c’è da sottolineare che Harris il primo luglio diventerà un restricted free agent.
Skiles sembra avere tutte le carte in regola per riportare gli Orlando Magic in paradiso. Ora non resta che aspettare di vedere se ciò accadrà senza scordarci il famoso motto NBA: Where Amzing Happens!