Era l’8 Luglio del 2010, e per la prima volta nella storia dello sport, un atleta comunicò con quale squadra avrebbe firmato il suo prossimo contratto da professionista in diretta televisiva. Lo show si chiamava “The Decision”, e il protagonista era LeBron James, che annunciò che avrebbe firmato per i Miami Heat. Ora siamo nel 2018, sono passati otto anni: nel frattempo LeBron ha vinto due anelli con gli Heat, è ritornato a casa, a Cleveland, e ha vinto l’anello che tanto aveva sognato di vincere con i Cavs.

Nelle sue tre stagioni della sua seconda avventura con i Cavaliers, The King ha sempre raggiunto le Finals; ma arrivati alla quarta, cioè quella in corso, sembra che qualcosa stia cambiando: il futuro della franchigia dell’Ohio non è chiaro, e i le voci su un possibile addio di James a fine stagione si infittiscono sempre di più. Per il giocatore più importante delle lega (e del mondo del basket in generale), il pensiero di un’altra “decision” si fa sempre più concreto.

Le voci più insistenti sono quelle che lo vedono a Philadelphia per completare il processo dei giovani 76ers. Nella città di Rocky, LeBron troverebbe una squadra giovane e una panchina esperta, che uniti alla sua presenza, formerebbero un roster incredibile. James assieme a Embiid, Fultz e soprattutto Simmons, da molti visto come l’erede al trono. Proprio la convivenza con Simmons ad alcuni però fa storcere il naso, visto che i due ricoprono lo stesso ruolo (in maniera però, molto particolare). A molti il duo KING JAMES X FRESH PRINCE (come ha scritto LeBron su Instagram) invece convince eccome, dato che il Re potrebbe far migliorare ulteriormente uno dei più probabili futuri dominatori della lega. 

Dopo tanti anni bui, passati nei bassi fondi della Eastern Conference, la squadra di coach Brown potrebbe finalmente aspirare a qualcosa di grande (con LeBron nel roster, la presenza alle Finals diventa molto, molto probabile) nell'immediato; probabilmente però, con i giovani che si ritrova, tra qualche anno i 76ers raggiungerebbero comunque le Finali: per questo non tutti sono convinti di un'eventuale firma di LeBron. Per paura che si rovini il tanto amato the process. In estate starà solo a The Chosen One scegliere.

Per LeBron però, il fattore che più avrà rilievo nella sua scelta sarà la famiglia: con loro infatti, sarà presa la decisione. Indubbiamente per la moglie (e probabilmente per LeBron stesso) rimanere in Ohio sarebbe la cosa migliore, visto che entrambi sono di Akron e sono molto legati alla terra natia. Ma in caso di scelta di cambiamento, l’opzione più ragionevole sarebbe rimanere sulla costa Est del Paese: per questo, il nome dei 76ers è il più caldo. In più, rumors vogliono che poco tempo fa LeBron fosse alla ricerca di una scuola privata per i figli proprio nella città dell’amore fraterno.

Tra poco ci sono i Playoffs, ma alla fine di questi, il Re dovrà prendere una decisione. La capitale del Regno rimarrà Cleveland o sarà spostata in Pennsylvania?