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Uno dei giocatori più “di cristallo” degli ultimi anni, ovvero Jabari Parker, è pronto a tornare in campo nella prossima stagione. A febbraio si era rotto per la seconda volta il legamento crociato del ginocchio sinistro, infortunio che lo terrà fuori ancora per qualche mese. Per il momento non ha in mente una data di ritorno, ma, come conferma l’intervista a lui fatta da ESPN, si sente molto bene ed è pronto ad assaggiare di nuovo il campo il prima possibile.
“Mi sento benissimo. Tutti i giorni mi dico che non potrei essere in una situazione migliore perché questo [infortunio] mi renderà un uomo migliore. Mi renderà duro a livello mentale e mi aiuterà per il futuro.
Per il momento, per come tratto il mio corpo, non ho una data di rientro. La cosa più importante è che voglio essere capace di saltare come e più di prima, voglio essere più veloce. E’ l’unico modo in cui tornerò in campo”.
Per chi non se lo ricorda, Parker subì un infortunio simile nel dicembre 2014, e saltò il resto della sua stagione da rookie, quando era uno dei migliori prospetti dell’intera NBA. Al ritorno in campo nel 2015, nonostante un calo tremendo di atletismo, stava tornando ad ingranare piano piano, come è consigliato dai medici. La botta psicologica (e fisica) è arrivata, come detto, ad inizio 2017, ma non si fermerà di fronte a niente, come lui stesso ha detto con parole molto forti.
“E’ decisamente un problema mentale, specialmente se accade più di una volta. Ma in realtà, il secondo infortunio mi ha aiutato a recuperare meglio di quanto avessi fatto dal primo. Mi ha dato quella mentalità per cui non me ne frega più un c***o. Scusate il linguaggio, ma è così. Se accade ancora, me ne farò una ragione. Non lascerò che questo mi trattenga, e se accade ancora, farò le stesse cose che ho fatto finora”.
Buona fortuna Jabari!