Aggiornamento sulla stagione NBA

Con la stagione regolare NBA quasi a metà, diamo un’occhiata alle squadre più importanti e prevediamo chi secondo noi farà i playoff quest’anno.

Con il ritorno della NBA a una stagione regolare di 82 partite, ci stiamo avvicinando rapidamente alla metà della stagione. Ci sono state alcune sorprese nei primi tre o quattro mesi della stagione, ma le squadre più importanti che erano state pronosticate per fare bene sono state generalmente all’altezza della loro fama.

I mercati delle scommesse NBA davano Brooklyn come favorita per la vittoria nelle finali, e anche l’assenza forzata di una delle sue stelle principali non ha rallentato i Nets. Con dieci squadre che hanno superato la fase finale di ogni conference, grazie ai play-in games, non sono poi così tante quelle che non riusciranno a partecipare.

Ma chi si candida per i playoff? Abbiamo dato un’occhiata alla classifica e abbiamo fatto alcuni dei nostri pronostici sotto forma di questo resoconto a metà strada.

Destinati ai playoff

Kyrie Irving ha fatto la sua prima apparizione stagionale questa settimana, dopo che i Nets hanno cambiato le proprie regole sul permettere ai giocatori non vaccinati di partecipare alle partite in trasferta. Una terza stella offensiva è proprio quello di cui Brooklyn sembra aver bisogno in questo momento, visto che fatica a mantenere la forma di inizio stagione.

Altrove Chicago, Miami e Milwaukee si stanno giocando la possibilità di essere la squadra migliore a Est, mentre anche Philadelphia sta producendo alcune grandi partite, soprattutto grazie a Joel Embiid. Dopo di loro, è un po’ una lotta per entrare tra le prime otto, e probabilmente sarà così nei prossimi mesi.

A ovest, la sfida è tutta tra Golden State e, in misura minore, Phoenix e Utah. Anche Memphis ha fatto irruzione nella parte alta della classifica e spera di superare l’ottavo posto della scorsa stagione. Anche Dallas e Denver sembrano in grado di costringere le squadre di Los Angeles ai play-in.

LeBron ha criticato l’introduzione – e il mantenimento – di un torneo di play-in come parte della postseason, ma potrebbe doverne vincere uno anche quest’anno se vuole tentare di vincere un altro campionato.

Speranze di playoff

Con così tante squadre in grado di arrivare almeno alla fase dei play-in, si potrebbe dire che è praticamente il resto della lega che può continuare a sperare di raggiungere i playoff. Boston, ad esempio, sembra una delle squadre più incostanti dell’Est e sta ancora flirtando con i play-in.

Washington, invece, potrebbe essere una squadra da tenere d’occhio, visto che i Wizards potrebbero vivere una seconda parte di stagione forte grazie al rientro di diversi giocatori da infortuni e malattie.

Oltre alle due squadre di Los Angeles, anche a Ovest c’è molta competizione per entrare nella lista delle dieci squadre che verranno selezionate a metà aprile. Al momento i Timberwolves sembrano i più papabili per rimanere in lizza, ma anche Portland e San Antonio potrebbero partecipare al torneo dei play-in. Per entrambe, però, potrebbe essere la fine del percorso.

Morti e sepolti

A proposito di uscite anticipate, le cose si prospettano già molto tristi per Detroit e Orlando a est, e per Houston a ovest. Sebbene i Pistons siano migliorati di recente, il talento del roster non è sufficiente per sperare in una corsa ai playoff. Lo stesso vale per Orlando, che sembra destinata a finire all’ultimo posto della lega in questa stagione.

Houston sembra l’unica squadra alla deriva a Ovest al momento, ma il prossimo mese sarà cruciale sia per OKC che per New Orleans. Non ci si aspetta molto da entrambe, tuttavia, e presto potrebbero trovarsi più vicine ai Rockets che a qualsiasi altra squadra sopra di loro.