Dopo aver brillato a Kansas State University e dopo essere stato selezionato come seconda scelta assoluta del Draft 2008, dietro solo a Derrick Rose, Michael Beasley sembrava in procinto di poter diventare una delle migliori star della lega, ed invece è diventato un “vagabondo”, arrivando all’età di 28 anni con cinque canotte NBA già svestite in 10 stagioni e due anni passati in Cina.
Ora Beasley puo’ aggiungere una nuova uniforme alla sua collezione perchè I New York Knicks hanno annunciato la sua firma: annuale al minimo per i veterani da 2.1 milioni di dollari. Beasley andrà così a completare il roster della franchigia newyorkese, dato che è attualmente il 15esimo giocatore della rosa con contratto garantito.
Quando la stagione 2017/18 prenderà il via il prossimo 17 ottobre, nella Grande Mela Michael Beasley andrà ad aumentare la profondità del frontcourt dei Knicks e se Carmelo Anthony dovesse essere ceduto, il minutaggio di Beasley potrebbe lievitare ulteriormente, considerando le sue enormi doti offensive, ma soprattutto la sua versatilità nel poter giocare in entrambe le posizioni di ala. Una grande possibilità in più per coach Jeff Hornacek.
La passata stagione Michael l’ha passata ai Milwaukee Bucks, con una media di 9.4 punti e 3.4 rimbalzi in 56 partite (6 dallo starting five) e una media di 16.7 minuti. Ottime anche le sue percentuali da dietro l’arco (41.9%) e dal campo (53.2%). Precedentemente ha vestito le canotte dei Miami Heat (dal 2008/09 al 2009/10 e dal 2013/14 al 2014/15), dei Minnesota Timberwolves (dal 2010/11 al 2011/12), dei Phoenix Suns (2012/13) e degli Houston Rockets (2015/16).
In 509 partite in carriera Beasley ha una media di 12.6 punti e 4.7 rimbalzi e di questi numeri si sono dovuti accontentare i Knicks, dopo che per l’ennesima offseason non sono riusciti ad attrarre nessun top free agent.
Nonostante non abbia mantenuto le promesse di inizio carriera, Beasley ha tuttavia mostrato lampi del suo enorme potenziale, come nella stagione 2010/11 quando era membro di Minnesota. In quella stagione l’ex Kansas fece registrare la bellezza di 19.2 punti e 5.6 rimbalzi in 32.3 minuti di gioco e in 73 partite totali. Dal momento che ha ancora 28 anni, c’è ancora tempo per Beasley per tornare sul parquet, aumentare i numeri della passata stagione, e smentire qualche scettico in più. Riuscirà a mettersi nuovamente in evidenza?