I Los Angeles Lakers sono a Pechino, nella terra dove Kobe Bryant è amato soprattutto per la sua etica del lavoro. E proprio il numero 24 gialloviola, ha voluto dichiarare questo lunedì che la lunga riabilitazione dalla rottura del tendine d’Achille ha raggiunto un punto in cui: “Se oggi fosse un playoff o un NBA Finals, potrei giocare? Probabilmente si!”
Prima dell’allenamento dei Lakers, Kobe Bryant ha detto: “Mi sento dannatamente bene, così ho intenzione di provare a muovermi sul campo”. Black Mamba per il momento può fare piccoli lavori di corsa, anzichè stare sul campo con i compagni. Tuttavia i suoi progressi stanno continuando positivamente a tal punto che Kobe avrebbe un idea migliore sulla data del suo rientro.
Per Bryant non è stato mai così piacevole correre sul tapis roulant, ora ha alzato i carichi di lavoro e sta aumentando la sua fiducia: “Non ho avuto problemi, il tendine ha una buona flessibilità e sta riacquistando la mobilità di prima. Dopo mesi in cui il tendine è rimasto compresso, ora bisogna lavorare per allungarlo facendo stretching”.
Finalmente Kobe Bryant sta migliorando giorno dopo giorno e ogni tipo di esercizio rappresenta un test per il suo tendine. “Correre e sentirmi in grado di poter allungare il passo e avere ritmo”, sono gli obiettivi di Kobe per poter tornare ad allenarsi regolarmente con i compagni di squadra che lo aspettano a braccia aperte.
Con l’opening night distante poco più di due settimane, Bryant ha sottolineato: “E’ l’ora di accelerare”.
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