Stephen Curry batte il record NBA da 3 punti
Stephen Curry è il nuovo re dei 3 punti dell’NBA.
La stella dei Golden State Warriors è diventato il leader di tutti i tempi per quanto riguarda i tiri da tre martedì sera nella vittoria per 105-96 contro i New York Knicks, superando l’Hall of Famer Ray Allen con il 2.974° tiro della sua carriera.
Il record è stato raggiunto a 7 minuti e 33 secondi dalla fine del primo quarto, quando Curry ha messo a segno un tiro da 28 piedi dall’ala destra su passaggio di Andrew Wiggins. I Warriors hanno subito commesso un fallo e hanno chiamato un time-out per permettere a Curry di godersi il momento.
Curry ha ricevuto un grande abbraccio dal compagno di squadra Draymond Green mentre i giocatori si riversavano sul campo per congratularsi con lui. Ha preso la palla che stringeva nel braccio e l’ha consegnata a suo padre, Dell, sul parquet, mentre il pubblico del Madison Square Garden gli tributava un’entusiasmante standing ovation. Qualche istante dopo Curry è tornato verso il centro del campo per ricevere un abbraccio e le congratulazioni di Allen.
Poi Curry, che nelle ultime due settimane aveva cercato di sviare il significato del momento, non è più riuscito a trattenersi. Quando si è seduto in panchina, gli sono spuntate le lacrime agli occhi.
Curry ha realizzato 5 su 14 da tre punti, portando il suo totale in carriera a 2.978 punti. Nella vittoria ha messo a referto 22 punti, tre rimbalzi e tre assist, e dopo la partita ha ringraziato i suoi compagni di squadra per quanto lo hanno aiutato a fare.
Curry, 33 anni, è uno dei favoriti per la vittoria del suo terzo premio MVP in carriera. Ha realizzato un tiro da tre in 152 partite consecutive, una striscia iniziata il 1° dicembre 2018. Questa striscia è seconda solo a quella di 157 partite con almeno un tiro da tre dal 13 novembre 2014 al 3 novembre 2016.