Brook Lopez, centro dal tocco vellutato dei Brooklyn Nets, decide di uscire dal contratto stipulato con la franchigia della Grande Mela, esplorando la Free Agency.

Tra le rarissime certezze dei Nets nella travagliata stagione appena conclusa, rischia di diventare il punto fermo di altri roster nel campionato che verrà. Consapevole che per lui non mancheranno offerte da top team, decide dunque di rinunciare almeno provvisoriamente ai 16.7 milioni di dollari previsti dal contratto con i Nets per l’anno 2015-2016. Dal 1 luglio potrà avviare contatti con altre squadre.

BROOK

Lopez, già accostato agli Oklahoma City Tunder nell’ultimo mercato di riparazione, può vantare un fatturato degno di nota: 17.2 punti e 7.4 rimbalzi di media in 72 gare disputate nella stagione scorsa.

Tra le squadre che inseguono un centro di qualità con sufficienti anni ancora a venire (classe 1988) ci sono anzitutto gli Spurs che, come l’anno scorso, attendono la decisione di Tim Duncan per avviare il loro mercato riguardante il centro ed innescare, chissà, una reazione a catena che potrebbe coinvolgere anche il n.11 di Brooklyn.

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Al contrario, il general manager dei Nets Billy King si dice volenteroso di una rifirma di Brook Lopez, nella speranza che il nativo di North Hollywood possa essere la punta di diamante dell’attacco newyorchese anche nella stagione che sarà.