Il General Manager degli Oklahoma City Thunder Sam Presti ha annunciato quest’oggi che la guardia Russell Westbrook si è sottoposto ad un intervento chirurgico in artroscopia al ginocchio destro. Si tratta della terza procedura da quando Westbrook ha subito una lesione al menisco durante i playoffs dello scorso aprile.
“Russell ha giocato senza avvertire dolori, ma recentemente il ginocchio aveva aumentato il gonfiore”, ha detto Presti in un comunicato stampa. “Dopo la consultazione con il suo chirurgo di Los Angeles e dopo l’ultima risonanza magnetica è stata evidenziata un area del ginocchio con moderato gonfiore che nei precedenti controlli non era stata rintracciata. Il medico ha ritenuto necessario l’intervento in artroscopia. Sappiamo che l’etica del lavoro di Russell e l’impegno lo aiuteranno a tornare a quei livelli di gioco che tutti noi abbiamo imparato ad apprezzare”.
Russell Westbrook, stava disputando un ottimo inizio di regular season con una media di 21.3 punti, 7 assist e 6 rimbalzi, ma ora dovrà fermarsi per 6-8 settimane, saltando un totale di circa 27 partite. Il suo rientro in campo è previsto per dopo la pausa dell’All-Star game.
All’inizio della stagione era ovvio che Westbrook si stava ancora riprendendo dai suoi doppi interventi chirurgici al ginocchio effettuati durante l’offseason. La sua esplosività e il suo atletismo sono rimasti intatti, ma le sue percentuali di tiri sono un pò scese. Col passare delle partite però, le sue percentuali hanno incominciato a salire, fino al giorno di Natale, nell’ultima partita contro i Knicks al Madison Square Garden, in cui ha messo a segno una tripla doppia.
Con Russell Westbrook fermo nuovamente ai box Scott Brooks dovrà affidarsi a Reggie Jackson, Serge Ibaka e Jeremy Lamb, mentre Perry Jones e Steven Adams otterranno più minuti sul campo. L’unico problema è che senza Westbrook i Thunder hanno collezionato 2 vittorie e 1 sconfitta in questa stagione e 3-6 ai playoffs dello scorso anno…