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I 3 Sophomore che possono affermarsi nella stagione 2014-2015

I 3 Sophomore che possono affermarsi nella stagione 2014-2015

Succede a tutti i ragazzi che entrano in NBA, dopo aver finito l’anno da Rookie e aver fatto il “rodaggio” nella massima serie ecco che inizia l’anno in cui bisogna iniziare ad affermarsi, dove un errore pesa di più, dove diventi più responsabile: inizia l’anno da Sophomore!

I sophomore della season 2014-2015 non sono niente male, i ragazzi ci hanno fatto vedere belle cose durante la passata regular season.
Oggi metteremo sotto la lente d’ingrandimento 3 di questi ragazzi per capire la loro stagione com’è andata e cosa possono diventare.

Michael Carter Williams
Iniziamo proprio dal ragazzo che ha vinto meritatamente il ROY.
Undicesima chiamata del Draft 2013, il ragazzone del Massachusetts ci ha fatto vedere belle cose sul parquet, soprattutto al suo esordio con la maglia dei Philadelfia 76ers, dove mette a referto 22 punti, 12 assist, 7 rimbalzi e 9 palle rubate contro i Miami Heat freschi di anello NBA.

Chiude la stagione con la media di 16,7 punti, 6,3 assist e 6,2 rimbalzi.
Insomma, si prospetta un futuro da ottimo giocatore per Carter Williams, candidato a diventare uno dei playmaker più forti.

Victor Oladipo
Passiamo all’altro futuro sophomore di cui tanto si parlerà nella season che inizierà.
Giocatore straordinario Oladipo, al tiro è molto abile, a schiacciare è spettacolare ma a difendere è supremo!
Basta guardare le 10 migliori giocate dei rookie 2013 e vi accorgerete di quanto è incredibile questo giocatore.

Seconda scelta al Draft, ha registrato il suo carrier high il 21 febbraio contro i New York con 30 punti e 14 assist.
Si prospetta un ottimo futuro per Oladipo, staremo a vedere.

Mason Plumlee
Questo ragazzo viene dalla Duke Univeristy, esempio chiaro e lampante di come quest’ università sforni dei veri talenti (Irving, Battier, Grant Hill ecc.. e come ultimo, non per importanza, Jabari Parker).

2.08 di vera potenza, Mason Plumlee viene chiamato alla ventunesima dai Brooklyn Nets.
Con Brook Lopez infortunato e Kevin Garnett non al massimo della forma, Plumlee deve subito impegnarsi come titolare nella squadra allenata da Kidd.

Chiude la season con 7.4 punti, 4.4 rimbalzi e 0.9 assist e una stoppata che rimmarrà negli occhi dei tifosi di Brooklyn per molto tempo, quella su LeBron James che, se avesse realizzato quel punto, avrebbe permesso ai Miami Heat di vincere il match.

Ma ci sono anche molti altri ragazzi che, secondo me, ci faranno divertire molto nelle stagioni avvenire come Burke, Olynyk, McLemore, Noel, Hardaway ecc..

Impossibile non citare però la prima scelta del draft 2013, Anthony Bennett.
Stagione da cancellare per lui, il ragazzo sembra proprio assente e spaesato sul campo NBA, chiude la stagione con 4,2 punti, 3 rimbalzi e 0,3 assist e con molta delusione e rabbia da parte dei tifosi di Cleveland.

Insomma, occhi aperti sull’NBA 2014-2015 e su questi sophomore che sicuramente daranno spettacolo, probabilmente si affermeranno nella stagione, e ci faranno innamorare sempre più di questo sport.

Marco Carrozzino