Sono i Golden State Warriors la franchigia più cool della NBA

Ottenere il consenso da parte di un gran numero di persone su ciò che è cool può rivelarsi un compito veramente difficile. Cool, come la bellezza, è soggettivo e sicuramente molti di voi non saranno d’accordo sul fatto che i Golden State Warriors sono la squadra più fica della prossima stagione di NBA 2013-14. Ma come può una squadra essere cool? Negli ultimi 25 anni ci sono state solo altre due squadre NBA prima dei Warriors che erano veramente cool e prima di dirvi chi sono,  di seguito sono elencate le caratteristiche che entrambe avevano in comune: giocatori giovani, grandi personalità, talento elite, chimica di gruppo, entusiasmo dei fans.

Purtroppo questi due precedenti team cool sono stati smontati troppo presto. Chi sono? Gli Orlando Magic del 1994-95 e gli Oklahoma City Thunder del 2009-10.

Così giovani e vogliosi di dimostrare, personalità eclettiche come Shaquille O’Neal e Russell Westbrook. Talenti inspiegabilmente raffinati come Kevin Durant e Anfernee Hardaway. Talenti fatti in casa come Nick Anderson e Dennis Scott, o James Harden e Serge Ibaka. Questi team erano puri, erano imperturbati dalle aspettative. Giocavano ancora per puro piacere, con uno spirito giovanile. I fans non ammiravano un solo giocatore in campo, ma tutta la squadra.

Col passare dei mesi queste squadre iniziarono ad essere preferite ai campioni dei Lakers e dei Bulls. Questi top team sapevano che sarebbe stata solo una questione di tempo prima che i due team più cool di quel periodo li avrebbero scavalcati nelle preferenze della gente. Eppure tutto questo che stiamo dicendo non è accaduto, soprattutto a causa di scelte di mercato poco chiare, come la cessione di Shaquille O’Neal ai Magic e quella di James Harden ai Rockets.

Ma cosa hanno in più i Golden State Warriors rispetto alle altre franchigie della NBA?

Innanzitutto il modo di giocare di Stephen Curry è contagioso. Tutti si sono innamorati del talento del ragazzo di Akron che ha iniziato a sparare bombe dalla lunga distanza già ai tempi del college con i Davidson Wildcats. Tuttavia, il momento in cui Curry ha manifestato tutta la sua forza è stato quando ha giocato con un infortunio alla caviglia negli scorsi playoffs. Il suo modo di giocare da playmaker è stato veramente eccezionale e a ciò si è aggiunto l’incredibile numero di punti messi a referto lo scorso anno, come i sensazionali 54 punti fatti registrare al Madison Square Garden, la Mecca del basket.

I Warriors oltre a Curry hanno anche Klay Thompson, l’unica persona a cui piace prendere tiri da tre punti, addirittura più di Curry. Ma c’è anche Harrison Barnes, la cui umiltà e pulizia di gioco fanno dimenticare che a volte la settima scelta assoluta del 2012 sia anche irrispettoso.

Sapete cosa c’è di grandioso riguardo a questa clip? Più dell’assurda reverse di Harrison? Guardate Draymond e guardate Bazemore! Ogni singola grande giocata dei Warriors sarebbe coincisa con la loro stessa reazione. Loro sono sempre increduli, a tal punto che #Draymond durante la stagione NBA è diventato un fenomeno dei social network. Mentre fare come Bazemore è diventata una cosa così attuale che è stato introdotto nel videogame NBA 2K14.

Se si aggiunge anche il riservato e di poche parole Andrew Bogut, l’approccio di David Lee e il caloroso supporto della Bay Arena, si ottiene un mix che è difficile non apprezzare. L’unico dubbio nel definire questa squadra la più fica, è il fatto che i Warriors l’hanno scorso già potevano essere i più cool. Perchè? Perchè quei Warriors non avevano reali aspettative e sono stati sorprendenti in ogni occasione, trasformando le persone in appassionati ai colori blue e oro.

Ora con l’acquisizione di una nuova stella come Andre Iguodala e con i favori del pronostico per un apparizione alle NBA Finals del prossimo anno, un pò di magia potrebbe perdersi. Per il momento, senza fare calcoli e previsioni, limitiamoci ad ammirare la franchigia più cool di tutta la NBA.