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L’avvicinarsi del draft NBA sta incominciando ad eccitare tutti gli amanti e appassionati di questo sport e nonostante prospettive promettenti come Jabari Parker, Andrew Wiggins, Joel Embiid, Julius Randle e Marcus Smart, alcuni scout della lega sono estremamente convinti che solo uno di loro si presenterà come un potenziale giocatore franchigia. Stiamo parlando del prodotto di Kansas Joel Embiid.
La matricola dall’immensa altezza di 213 cm ha mostrato lampi di brillantezza su entrambe le estremità del campo in questa stagione. In pochi possiedono il suo potenziale, tanto che i paragoni con ex centri leggendari della NBA non si sono sprecati (come Sampson e Olajuwon). Ha una media di 11.2 punti, 8.1 rimbalzi e 2.6 stoppate a partita, con una percentuale dal campo di addirittura 62.6%. In molti sono convinti che possa rappresentare il ragazzo della rinascita per molte franchigie, grazie al quale sarà possibile costruire una squadra quanto meno da playoffs. Tuttavia la possibile futura terza scelta degli Orlando Magic (leggi qui) è stato costretto a saltare gli ultimi 4 incontri con i Jayhawks a causa di una frattura da stress alla schiena. L’infortunio non dovrebbe essere grave anche se come ha detto il coach Bill Self:
“Ognuno di noi è sicuro che Joel guarirà e tornerà presto a darci una mano, ma la cosa più importante è che guarisca bene”.
Dunque Embiid dovrebbe comparire solo dalla numero 3 in poi, dato che secondo diversi specialisti del draft, saranno Jabari Parker e il compagno di squadra di Embiid, Andrew Wiggins, a contendesi la prima scelta assoluta. Wiggins ha segnato 41, 30 e 22 punti rispettivamente nelle ultime tre partite. Parker nel frattempo ha incrementato le sue medie portandole a 19.3 punti e 8.8 rimbalzi a partita e segnando 20 punti o più in 18 gare su 34. Ma mai dare nulla per scontato.
Mentre il draft dello scorso anno ha evidenziato una carenza di giocatori di alto livello, questo draft 2014 presenta tanti ragazzi elite dal grande potenziale, proprio come Joel Embiid e dal momento che tra le prime a scegliere ci saranno franchigie come i Bucks i 76ers e i Magic vogliosi di rinascere dalle ceneri, perchè non scommettere proprio su di lui?
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