Il primo Luglio è passato da pochi giorni e se è vero che il mercato NBA durerà ancora per molti giorni è altrettanto vero che alcune squadre si sono rinforzate centrando gli obiettivi prefissati. Altre meno. Il free agent più ambito è stato certamente LaMarcus Aldridge  che alla fine ha deciso di unirsi a Duncan con cui formerà probabilmente la migliore coppia di lunghi di tutta la Lega.. In realtà anche LeBron James non ha messo ancora nero su bianco, ma la sua firma con Cleveland dovrebbe essere più che sicura. Proviamo a fare un riepilogo e vedere squadra per squadra le mosse di mercato di ognuna a cominciare dalla Estern Conference.

EASTERN CONFERENCE

Atlantic Division

Boston Celtics: Nessun cambiamento rilevante per i Celtics se si eccettuano gli arrivi di Jae Crowder ed Amir Johnson e di giovani dal draft. Nucleo giovane probabile cerchi il colpo grosso nel mercato della prossima stagione, ma la Eastern Conference è diventata più competitiva e giocare i playoff sarà più difficile.

Brooklyn Nets: Gli arrivi di Blake e Thaddeus Young e soprattutto la conferma di Brook Lopez. Dopo essere uscito dal contratto il suo futuro sembrava lontano da Brooklyn, ma alla fine ha accettato di rimanere. Obiettivo playoff, ma sarà difficile superare il primo turno.

Toronto Raptors: Il colpo DeMarre Carroll ha aumentano non di poco il potenziale di una squadra da playoff ad Est. Reduce da un ottima annata ad Atlanta con lui in squadra i Raptors sperano finalmente di riuscire a superare la maledizione del primo turno.

DeMarreCarroll[1]

New York Knicks: Il progetto dei Knicks stenta a decollare. Certo Afflalo è un buon colpo e sono arrivati anche Robin Lopez e Derrick Williams senza dimenticare Kristaps Porzingis dal draft. Speranze playoff ma nulla più, l’obiettivo anello è ancora lontano. Ah, ci sarebbe anche Bargnani, ma è free agent il suo futuro è ancora da scrivere.

Philadelphia 76ers: I Sixers sono in piena ricostruzione ma il problema è che questo tanto auspicato rebuilding stenta a decollare. A sorpresa dal draft è arrivato Okafor ma la prossima stagione si prospetta sulla falsa riga delle precedenti.

Central Division

Chicago Bulls: Hanno dato il ben servito a Thibodeau incapace di arrivare al settimo titolo dopo i fasti di Michael Jordan. Il nuovo coach Hoiberg avrà la stessa squadra della scorsa stagione e non è poco. Confermati Dunleavy e soprattutto Jimmy Butler si proverà a tornare alle Finals dove i Bulls mancano dal 1998.

Detroit Pistons: Partito Greg Monroe sono arrivati Ilyasova, Marcus Morris, Granger e Baynes. Finalmente si è deciso su chi puntare tra Monroe e Drummond ed ora quest’ultimo potrà e dovrà dimostrare il suo valore. Ilyasvoa e Morris potranno dare il loro contributo per cercare di raggiungere la post season.

Cleveland Cavaliers: Shumpert, e soprattutto Love sono rimasti. James farà altrettanto e con il ritorno di Irving e qualche piccolo aggiustamento ad oggi sono i favoriti al titolo NBA 2015/2016 se la sfortuna decide di indirizzare le labbra da qualche altra parte.

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Indiana Pacers:  West deve decidere il suo futuro ma è probabile che lasci i Pacers. La notizia in casa Pacers è l’arrivo di Monta Ellis. Lui, George Hill e Paul George formano un terzetto con punti nelle mani ma dovranno essere bravi a non essere egoisti ed a distribuire bene le responsabilità offensive della squadra. Obiettivo playoff, possono dar fastidio a chiunque se Monta si inserisce bene.

Milwaukee Bucks: I Bucks si candidano ad un ruolo da protagonisti ad Est. Squadra giovane, stelle nascenti c’è tutto per far bene ed è arrivata anche la ciliegina sulla torta dal nome Greg Monroe. Confermato Khris Middleton, torna Jabari Parker, Monroe è il centro che serviva alla squadra. Se tutto fila liscio come l’olio Milwaukee dirà la sua nel prossimo futuro.


Southeast Division

Atlanta Hawks: Millsap è rimasto ed è arrivato Splitter dagli Spurs ed Hardaway dai Knicks ma la cessione di DeMarre Carroll ha indebolito la squadra. Giocheranno i playoff ma la stupenda stagione scorsa sembra difficilmente replicabile.

Charlotte Hornets: Attivi sul mercato con gli arrivi di Batum, Hawes e Lamb e con la cessione di Stephenson che non è necessariamente un male. Migliorati ma non potranno puntare al di là dell’ottavo posto a messo che ci arrivino.

Miami Heat: Riley è riuscito a confermare Wade e Goran Dragic, Deng non si è mosso da Miami e se Bosh sta bene la post season è d’obbligo. Ah, il colpo Winslow alla 10 non è male. Pronosticato tra le top 5 è stato snobbato dalle altre franchigie che tra qualche anno potrebbero mangiarsi le mani.

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Orlando Magic: nucleo giovane e la conferma di Harris è una notizia più che positiva. Playoff difficili ma ai Magic hanno un piano e prima o poi i giovani talenti che hanno in squadra potranno dire la loro.

Washington Wizards: La partenza di Pierce è pesante perché nei momenti decisivi il pallone passava spesso se non sempre nelle sue mani. La squadra c’è ed i playoff si giocheranno, inutile nascondersi l’obiettivo è provare a convincere Durant a giocare nella squadra della capitale.

Appuntamento a domani con il riepilogo delle mosse di mercato delle squadre della Western Conference.