Dopo aver fatto passare tutta l’estate finalmente, il giorno prima dell’inizio ufficiale del training camp, i Chicago Bulls hanno (ri)trovato quella che a tutti gli effetti dovrebbe essere la loro ala forte titolare per la prossima stagione: secondo quanto riporta Shams Charania di The Vertical Nikola Mirotic ha infatti firmato un’estensione biennale da 27 milioni complessivi e quindi anche nel 2017-18 giocherà con la maglia dei tori.
Diventato free agent il primo luglio, lo spagnolo (27 anni a febbraio) alla fine, al termine di una lunga trattativa, ha accettato la proposta di rinnovo offertagli dalla squadra con la quale ha debuttato in NBA nel 2014-15 e nella quale ormai milita da tre stagioni.
Grazie a quanto prodotto e alle medie fatte registrare in questo arco temporale (10.8 punti, 5.3 rimbalzi, 1.2 assist con il 35% dalla distanza), il numero 44 biancorosso non dovrebbe avere problemi a partire in quintetto: nel suo spot coach Fred Hoiberg al momento infatti, detto che Lauri Markkanen resta un’incognita tutta da scoprire, può disporre come alternativa del solo Bobby Portis (6.8 punti, 5 rimbalzi di media l’anno scorso in 15.6 minuti), giocatore di grande applicazione ma ancora in attesa di definirsi e trovare la propria dimensione.
Per punti nelle mani e possibilità di aprire il campo dunque Mirotic dovrebbe risultare un giocatore chiave nella nuova versione dei Bulls che vedremo quest’anno, una squadra in ricostruzione con parecchi interrogativi, molti dei quali legati alla giovane età di diversi nuovi prospetti su cui il management ha deciso di puntare.
In quest’ottica, l’esperienza maturata dal nativo di Titograd giocando ad alti livelli in Europa e quanto da lui appreso fino a questo punto in The League potrebbero risultare davvero utili nello spogliatoio di Chicago, dove i giocatori con più di 25 anni saranno solo cinque nella prossima annata.
Detto questo e messa in tasca la firma sul nuovo contratto (che prevede per lui anche il diritto di veto sulle eventuali trade che dovessero coinvolgerlo nel primo anno del suo nuovo contratto), l’MVP della Liga ACB del 2013 si appresta ad iniziare con rinnovata tranquillità e da terzo giocatore più pagato del roster una stagione che, sebbene non si preannunci facile per lui e i tori, vedrà Mirotic provare ad imporsi come uno dei leader della squadra.