Mentre impazzano i playoffs la dirigenza dei Denver Nuggets inizia a pensare al futuro. Wilson Chandler aveva un altro anno di contratto non garantito, ma è notizia di oggi che l’ex New York rimarrà nella città del Colorado anche la prossima stagione. Guadagnerà poco più di 7 milioni di dollari con il General Manager Tim Connelly che ha deciso di garantirgli l’ultimo anno di contratto.

La prossima estate sarà free agent, ma a Denver non fanno mistero di voler puntare su di lui anche nelle prossime stagioni. Il ventottenne arrivato ai Nuggets nel Febbraio del 2011 nello scambio che portò Carmelo Anthony ai Knicks ha sempre avuto cifre solide in carriera. Fin’ora forse gli è mancato quel salto di qualità che a volte ha dimostrato di poter fare ma che non ha ancora fatto.

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Non può essere considerato una stella, ma è un buon giocatore il cui ruolo si divide tra l’ala piccola e l’ala grande. Nello scorso campionato ha prodotto una media di quasi 14 punti e poco più di 6 rimbalzi, medie che rispecchiano il suo valore. Costanza di rendimento, queste sono le parole che spiegano in maniera più efficace il Chandler cestista. Sai che su di lui si può contare e che il suo contributo ci sarà sempre. Non è soggetto agli infortuni, particolare non di poco conto, dato che ha quasi sempre giocato le 82 partite stagionali (ne ha giocate 78 nel 2014/2015). Chandler è felice di essere rimasto a Denver:

“Lo scorso campionato ho giocato una buona stagione, ma i risultati di squadra non sono arrivati. Sono felice di essere rimasto a Denver e non vedo l’ora di poter dare il mio apporto con la speranza di poter tornare a giocare la postseason con questa maglia”.

Chandler avrà il prossimo anno come compagno di squadra Nikola Jokic. Il ventenne centro Serbo scelto al secondo giro dello scorso draft ha giocato questa stagione con la KK Mega Vizura nella Lega Adriatica. E’ stato l’MVP del campionato e le sue ottime prestazioni non sono sfuggite allo staff dei Nuggets che sarà ben felice di averlo nelle sue fila.

sp-jokic[1]

Dopo la partenza di Mozgov direzione Cleveland Denver è alla ricerca di un sostituto e sia Jokic che Nurkic avranno spazio e minuti nelle rotazioni di coach Hunt. Il G.M. Tim Connelly si è detto entusiasta:

“Ha giocato in modo fantastico. Le sue prestazioni e le sue cifre sono migliorate nel corso del campionato e non vediamo l’ora di vederlo alla Summer League di Las Vegas a Luglio”.

E’ chiaro che non è possibile dare un giudizio definitivo, bisognerà vedere come si integra all’interno della squadra e contro avversari di ben altro spessore. Ma lo scouting report parla di un giocatore totale dall’ottima intelligenza cestistica, che segna, prende rimbalzi e ha un raggio di tiro che lo porta ad essere pericoloso anche da tre punti. A Denver proveranno a scommettere su di lui.

Ed il nostro Gallinari? Quale sarà il suo futuro? Se non verrà scambiato rimarrà ai Nuggets il prossimo anno, ma nel 2016 sarà free agent ed allora la sua carriera potrebbe avere una svolta. Gallinari si sente e probabilmente lo è il vero leader emotivo e non solo della squadra. Il rinnovo del gallo è in cima alla lista dei pensieri del G.M. Connelly e siamo sicuri che la prossima estate Denver cercherà di confermarlo.

Gallinari[1]

Poi Danilo da free agent potrebbe ricevere offerte più vantaggiose da un punto di vista non solo economico ma anche e soprattutto motivazionale. Se dovesse arrivare l’offerta di una contender, un po’ come successo a Belinelli, sarebbe difficile rinunciare all’opportunità di poter essere protagonista di una squadra da titolo.

Lui, Chandler, Lawson e Faried costituiscono l’asse portante della squadra e su questi giocatori dovrebbe ripartire la ricostruzione di Denver con l’inserimento di giovani prospetti come il predetto Jokic. Il dubbio è fin dove si possa arrivare con questa squadra. Non al titolo certamente, ma se tutti tornano sulla stessa pagina, lontani dagli infortuni come due anni fa e magari il livello di competitività della Western Conference dovesse scendere un po’, i Nuggets torneranno a lottare per i playoffs.