La stagione da poco conclusasi per i New Orleans Pelicans è stata sicuramente ricca di soddisfazioni, nonostante il 4-0 subito dai Warriors al primo turno dei Playoff. Tuttavia questa esperienza in post season, la prima per Anthony Davis, non può che far crescere la squadra, soprattutto dopo una grandissima stagione regolare finita con quasi il 55% di vittorie. Riusciranno a confermarsi e a migliorarsi il prossimo anno?

La dirigenza dei Pelicans, che in questi giorni potrebbe aggiungere Joe Dumars al front office, dovrà senza dubbio continuare a gettare le basi intorno a Davis, proprio come in questa stagione. I giocatori che potrebbero uscire dal contratto però sono tanti e il lavoro da fare per costruire la nuova squadra sarà molto.

NEW ORLEANS, LA - OCTOBER 28: Anthony Davis #23 of the New Orleans Pelicans dunks against the Orlando Magic on October 28, 2014 at Smoothie King Center in New Orleans, LA. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this photograph, User is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. Mandatory Copyright Notice: Copyright 2014 NBAE (Photo by Layne Murdoch/NBAE via Getty Images)

Innanzitutto i più importanti da rifirmare sono Omer Asik e Norris Cole. Il primo, nonostante i suoi problemi in attacco, garantisce comunque minuti di qualità difensivi, mentre il secondo, arrivato ad inizio 2015 dai Miami Heat, ha dimostrato subito di riuscire ad integrarsi bene con i compagni. Al contrario Ajinca, Babbitt e Fredette potrebbero non rinnovare.

Dopodiché New Orleans, per affiancare una stella al numero 23, potrebbe iniziare ad esplorare il mercato delle trade e della free agency, con Eric Gordon e Tyreke Evans indiziati ad entrare in qualche scambio.

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In ultima analisi va chiarita la posizione di coach Williams. Vista la stagione meriterebbe sicuramente la riconferma, ma più di una volta la dirigenza non è sembrata convinta del suo lavoro. Nel caso sarebbe forse meglio cambiarlo prima dell’inizio del training camp, in modo da non farlo diventare un tormentone durante la stagione.

Tante scelte da prendere per il GM Dell Demps. Ce la faranno a fare il salto di qualità nella difficilissima western conference?

Marco Capasso