Nerlens Noel sarà un giocatore dei Dallas Mavericks anche la prossima stagione. Ad annunciarlo con un tweet il reporter di ESPN Chris Haynes. Il centro ex 76ers, restricted free agent, ha accettato la qualifying offer di un anno a 4,1 milioni di dollari proposta dai Mavs. Il giornalista ha anche sottolineato come i rumors riguardanti altre offerte fossero completamente falsi. Voci, (che invece Adrian Wojnarowski ritiene vere) che volevano che il centro avesse rifiutato 70 milioni in 4 anni proprio dai Dallas Mavericks.
Nerlens Noel signs 1-year, $4.1 million QO to return to Mavs, league sources tell ESPN. Reported $17M "offer " was non-existent in any form.
— Chris Haynes (@ChrisBHaynes) August 26, 2017
Dietro questa firma però, c’è una storia parecchio travagliata, che cercheremo di ricostruire. Tutto è cominciato questa estate: il cestista nato in Massachusetts si era allenato per tutto il mese di giugno con la squadra texana, ma secondo il suo agente Happy Walter, Nerlens non aveva ancora ricevuto offerte soddisfacenti di rinnovo. Situazione strana, dato che coach Rick Carlisle spese parole al miele per il centro ex Philly:
“Abbiamo intenzione di far ri-firmare Noel. E’ un giovane talento e crediamo che possa ancora migliorare il suo gioco.”
Infatti, qualche giorno fa, l’annuncio di Noel di aver cambiato agente: licenziato Happy Walter, ingaggiato l’esperto Rich Paul di Klutch Sports, che si occupa anche di Eric Bledsoe, John Wall, Ben Simmons e soprattutto LeBron James. Ingaggiare questo procuratore ha permesso di sbloccare la situazione che di certo non giovava al giocatore.
Aver firmato un contratto di un anno permetterà al giocatore di esplorare da unrestricted free agent il mercato del 2018. Noel la scorsa stagione con le casacche di Philadelphia 76ers e Dallas Mavericks ha messo a referto: 51 gare con 8.7 punti, 5.8 rimbalzi e 1 assist di media. 22 i match giocati nella franchigia di Dirk Nowitzki. Con i texani ha avuto un miglioramento nella media delle stoppate, da 0.9 ad 1.1, nei rimbalzi offensivi da 1.6 a 2.1, e nei rimbalzi in generale passati da 5 a 6.8.