Finalmente la telenovela Carmelo Anthony è finita: il giocatore nato a New York, lascia la sua città natale per approdare in Oklahoma, per affiancare Russel Westbrook e Paul George. Dunque, conclusa l’era Anthony, che non ha portato i risultati sperati né al giocatore né alla franchigia della Grande Mela, i tifosi dei Knicks si staranno chiedendo cosa accadrà adesso all’ombra della Statua della Libertà. I NY Knicks non hanno perso solo Anthony: anche Derrick Rose ha cambiato maglia, andando a rafforzare il reparto esterni alla Corte del Re LeBron James.
Proviamo ad analizzare la situazione.
Con l’addio di Melo, la stella assoluta della squadra è senza dubbio Kristaps Porzingis. Il lettone, nonostante i fischi ricevuti durante il Draft del 2015, si è dimostrato fin da subito un giocatore di un’altra categoria; e ora, a 22 anni, sarà l’uomo franchigia di una delle squadre più importanti della lega. Nonostante la giovane età, sembra essere davvero l’uomo adatto per questo compito. Descritto come l’erede naturale di Dirk Nowitzki (anche per l’impatto che da europeo ha avuto in NBA), il lettone vorrebbe vincere qualcosa nei prossimi anni: molto dipenderà da lui.
Per l’altro posto da lungo titolare il favorito dovrebbe essere Hernangomez (almeno all’inizio) in virtù del buon finale della passata stagione, ma occhio a Joakim Noah e soprattutto al nuovo arrivato Enes Kanter. Noah vorrà e dovrà riscattarsi dalle ultime stagioni non molto brillanti, tanto che questa estate si è messo a lavorare duramente. Un lavoro che ha portato Michael Beasley a definirlo in grandissima forma. Per quanto riguarda il turco nato in Svizzera, dovrà certamente migliorare sul lato difensivo, dove invece l’ex nazionale francese da sicuramente più certezze. Il reparto lunghi è poi completato da O’Quinn.
Per quanto riguarda gli esterni, molta speranza è riposta nel francese Frank Ntilikina, e nella sua crescita, e nell’ormai esperto Courtney Lee, alla sua seconda stagione a New York. Senza Anthony, i piccoli dovrebbero essere molto più incisivi soprattutto in attacco. Reparto completato dal nuovo arrivato Doug McDermott, chiamato a riscattare la stagione fantasma ad OKC, da Kuzminskas (di lui ricorderete le bombe da tre tirate contro gli azzurri agli Europei) , Ramon Session, Tim Hardaway Jr., Jarret Jack, Chasson Randle e Ron Baker.
Questo è quel che resta dei New York Knicks. Un probabile quintetto potrebbe essere Ntilikina – Lee – McDermott – Porzingis – Noah. Voi come schierereste la squadra se foste in Jeff Hornacek?